Mr. Qin, maestro in calligrafia cinese


Il gruppo di amici e colleghi che ha visitato Mr.Qin (in piedi, il terzo da destra)

Al confine tra Cina e Corea del Nord, sulle rive del fiume Yalvjiang, che divide non solo due nazioni, ma direi due mondi e due civilta’, in una cittadina chiamata Ji’An, vive il Maestro Mr. Qin. La sua storia e’ molto interessante, quasi quanto la sua arte.

Mr. Qin era  un funzionario della locale Amministrazione Pubblica, con una paga di circa 250 euro al mese, ma con una grande passione per la calligrafia, tradizionale ed antichissima arte in Cina ed in Asia in generale.

Nella città di Ji’An, qui nella Regione di Jilin dove vivo, ci sono 40 antiche tombe risalenti al tempo in cui i Koguryo dominavano la penisola Coreana tra il 277 AC e il 688 DC. Sono i resti di tre città ed attualmente vengono considerate patrimonio dell’Unesco.

In particolare, in questa grande area ricca di reperti archeologici, si trova una antica stele di pietra lavica con iscrizioni in cinese antico. Una specie di obelisco, oggi protetto da una pagoda circondata di cristallo, le cui iscrizioni sono state studiate da esperti del settore, dato lo stile estremamente sofisticato ed originale rispetto a quello usato a quei  tempi.

Mr. Qin, lasciò il suo lavoro, che comunque gli garantiva riso e privilegi non da poco, e decise di dedicarsi a studiare questi caratteri cinesi per riprodurne lo stile esatto e, magari, arricchirlo con qualche novità.

Ci ha messo trenta anni per perfezionarsi, perdendo nel frattempo moglie e famiglia (non portava a casa nulla da mangiare, cosi se se sono andati), fino a quando, una decina di anni fa, una sua opera fu esposta pubblicamente in una piazza di ShenYang (una delle dieci più grandi metropoli cinesi) e fu notata da un amatore della Corea del Sud che decise di acquistarla. Questo fece crescere l’interesse intorno all’artista che, finalmente, dopo anni di sacrifici, vide riconosciuto il suo valore e lo stesso governo locale, alla luce dei suoi costanti successi, decise di costruire una abitazione-museo-laboratorio, dove poter garantire all’artista un ambiente idoneo alla sua opera creativa.

Ovviamente, il tornaconto del governo e’ dato dal flusso di turisti e visitatori che si recano in loco e contribuiscono ad arricchire le diverse attività commerciali e turistiche sviluppatesi introno alla casa-museo.

Qui di seguito 103 foto inerenti il viaggio a Ji’An. VI troverete: la casa-museo, Mr. Qin, i siti archeologici, la gita sul gommone lungo il fiume che separa Cina e Corea del Nord e alcuni paesaggi naturali insieme ad altre foto meramente…ludiche.

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